Michael Jackson lasciato morire da solo

L’inchiesta sulla morte del re del pop Michael Jackson si fa sempre piu’ cupa: il medico curante di Jacko Conrad Murray, ritardo’ ad eseguire il massaggio cardiaco al suo assistito perche’ impegnato a nascondere alcuni farmaci che non dovevano essere trovati.
A scatenare il caso sono state le dichiarazioni di Alberto Alvarez,  direttore della logistica di Michael Jackson, che nella sua deposizione agli inquirenti di Los Angeles avrebbe descritto: dopo la morte del cantante in ospedale, il medico avrebbe detto di dover correre nella villa di Jako per far sparire una crema “in modo che nessuno sappia niente della sua esistenza”.
I legali del medico non danno credito alle parole di Alvarez affermando che la testimonianza e’ falsa ed e’ stata modficata nel corso degli ultimi due mesi “Nella prima versione non ha fatto menzione alcuna a farmaci. Poi, all’improvviso, due mesi dopo ci ritroviamo con il dottore che nasconde bottigliette in una borsa”
Il mistero si infittisce e l’unica cosa certa e’ che Michael Jackson e’ morto